Progetto ludico, creativo e manuale che vuole valorizzare il momento della ricreazione e non solo come opportunità per conoscere gli altri, per creare gruppo in modo semplice, sereno e positivo, per condividere le regole e il rispetto tra compagni di classe.

I giochi possono veicolare apprendimenti di ogni tipo, linguistico, matematico, relazionale…

E’ importante che i bambini “apprendano” a giocare percependo quanto di gratificante vi è nel giocare insieme seguendo regole condivise.

Il nostro progetto intende lavorare alla costruzione del materiale ludico e parallelamente alla pratica del gioco durante il momento della ricreazione, ma non solo (momento liberatorio, ma allo stesso tempo dispersivo).

Intendiamo grazie all’utilizzo di materiali semplici e di recupero fare riscoprire ai bambini l’importanza dell’uso delle mani e dei sensi, l’intelligenza creativa e il valore del recuperare materiali di scarto. È qui che nascono giochi con materiali di uso quotidiano come ad esempio bottiglie, cartone, rotoli di carta igienica, bottoni, stoffe…

La proposta vuole creare diversi giochi, anche personalizzati rispetto al gruppo classe. Il numero di incontri sarà stabilito insieme alle insegnanti.

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Questa proposta vuole essere uno stimolo, un gioco e un’attività ludico-creativa delle lettere nel primo periodo della scuola primaria.

Piccole letture animate e laboratori inviteranno a giocare con le lettere.

• L’alfabeto della scuola: indovinelli, filastrocche, immagini e laboratorio di costruzione di un libro abbecedario.
• Lettere vestite: giocheremo con la forma delle lettere. Non è un alfabeto solo da guardare ma vuole stimolare i bambini e gli adulti a guardare con occhi diversi vestiti, oggetti e accessori scoprendo che con la fantasia tutto è possibile. Una maglietta sembra una T, una scarpina sembra una I. E’ divertente scoprire un alfabeto nascosto nell’armadio!
• Alice nelle lettere: C’è una strana bambina che cade sempre dappertutto, un giorno è caduta dentro un libro e lì incontra le lettere. Lettura animata con le ombre e le figure. A seguire laboratorio “L’alfabeto pazzo e bestiale”, componiamo un alfabeto originale e poi trasformiamo le lettere in animali e buffe facce.

• Giochi di lettere: La pesca e la tombola delle lettere : Costruiamo una grande pesca fatta di lettere e ci divertiamo a pescare e a comporre parole e giochi di lettere. Realizziamo una tombola fatta di lettere e ci divertiamo a giocare imparando a riconoscere le lettere.

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Se sei triste una lacrima scende, ma se esce il sole il sorriso splende.
Braccia conserte se sei arrabbiato, ma se hai paura trattieni il fiato.
Spalanchi gli occhi, sorpreso ti senti, poi con gli amici giochi contento.

Parliamo di Emozioni.

Le provano tutti le emozioni: adulti, bambini, allegri o musoni.

Offrire ai bambini una opportunità di avvicinarsi, in modo semplice spontaneo e giocoso, alla tematica delle emozioni.

L’intenzione è quella di sensibilizzare e prestare attenzione, accogliere e saper esprimere sentimenti, emozioni e stati d’animo.

Tale proposta vuole proporre creazione di libri, attività manuali e piccole storie che affrontano il tema delle emozioni. A conclusione del percorso (in base al numero degli incontri) una rappresentazione finale con i bambini.

Alcune delle attività proposte saranno:

• I colori delle emozioni: costruzione di un libro con la tecnica del collage che individua in ogni colore, un emozione.
• La scatola della rabbia: Dopo la lettura animata “Che rabbia!”, si realizzerà una scatola per contenere questa emozione.

• Emozionometro: un libro-gioco che mescola emozioni e diventa uno stimolo per creare storie e riflettere sugli stati d’animo.

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Cosa è libro?

Un libro è una serie di fogli stampati o manoscritti di identica misura legati tra loro e muniti di copertina. Un foglio è un pezzo di carta su cui si scrive o si stampa. Questa è la definizione di libro ma se volessimo usare la fantasia, il libro potrebbe cambiare immagine, materiali e misure e stravolgere la storia stessa.

Con questa proposta intendiamo far avvicinare i bambini ai libri con fantasia e creatività, costruendo libri insoliti, libri divertenti, libri inventanti, libri colorati, libri pop up…

Si proporranno attività singole e attività di gruppo.

Ogni libro ha il suo perché, ed è pieno di sorprese e scoperte nuove. È un invito a usare la fantasia ed a inventare altri modi d’intendere l’oggetto libro. Perché non esiste un solo modo di guardare i libri.

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L’identità è il processo con cui ogni bambino si costruisce, giorno per giorno, come persona, sul piano corporeo, intellettuale e psicodinamico.

Tale proposta vuole sperimentare il ritratto e l’autoritratto affrontando assieme il tema dell’arte e dell’identità personale. Il ritratto è lo specchio dell’immagine di sé.

La faccia, tante facce come rappresentazione del sé, la faccia per parlare dell’identità, la faccia per parlare anche dell’altro, diverso da me.

Ciascun ritratto ed autoritratto “contiene” infinite storie ed innumerevoli informazioni. Il ritratto visivo è un elemento costante ed ineludibile dell’identità.

Si proporranno attività ludiche, grafiche, pittoriche, artistiche e  manipolative che  aiutano a superare difficoltà di espressione e comunicazione e a raggiungere una maggior consapevolezza di sè degli altri: autoritratto con tempere, la carta d’identità, la faccia alla Picasso con i buffi difetti, la  faccia come cambia in base alle  emozioni, la  morbida faccia riciclosa, una faccia da paura, faccia di profilo, un’altra faccia, un’altra identità…

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“La mia casa è sopra un albero, solo io so che c’è.
Molte volte vado su, io adesso sono là.
Anche tu ci vuoi venire qui in su da me?
Ti prego sali lungo il tronco e i rami, non ci sono scale, né porte, né pareti.”

Gli alberi sembrano il collegamento tra la terra e il cielo. Si protendono verso l’alto aprendo i loro rami e verso il basso, con le radici nel terreno.

Il punto di partenza è l’albero, come elemento naturale presente nella vita dei bambini e degli adulti, come simbolo, nel rappresentare un’immagine che ci riporta alle fasi della natura e alle fasi di crescita della nostra vita.

Con questo progetto intendiamo avvicinare i bambini alla sperimentazione artistica e creativa degli alberi, affrontando l’albero da diversi aspetti:

• Disegnare gli alberi: artisti come Paul Klee o Bruno Munari, ci hanno mostrato, in modi diversi, come costruire alberi
• Saremo alberi: L’albero per parlare di sé, per provare a immaginare come saremo da grandi.
• L’albero della vita: Gustav Klimt e il suo valore simbolico.
• Il piccolo seme: il piccolo seme diventerà un albero nonostante le avversità che incontrerà. Si realizzerà un libro con ritagli di carta ed elementi naturali.
• La pelle degli alberi: com’è la pelle dell’albero? liscia, ruvida, colorata o a chiazze… e la pelle? è sempre uguale? giocando con diversi materiali ricostruiremo la pelle degli alberi per costruire ognuno il proprio albero.

• Incontrare gli alberi: costruiremo insieme ai bambini libri pop-up degli alberi dalle forme diverse ispirandoci agli alberi del giardino della scuola.
• L’albero delle lettere: attraverso le lettere costruiremo alberi che nascondono messaggi segreti.

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